Vocabolario dei dialetti bergamaschi antichi e moderni, Volume 1Fratelli Bolis, 1873 - 1436 pages |
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... segno che fanno i pastori alle orecchie delle pecore , ecc . ecc .: nè saremo gran- demente sorpresi quando in Val Gandino udremo pronunciare Pla , Planta , Platza , Plé , Plö , Plöf , ecc . ( 1 ) . E allorquando penseremo , che fin ...
... segno che fanno i pastori alle orecchie delle pecore , ecc . ecc .: nè saremo gran- demente sorpresi quando in Val Gandino udremo pronunciare Pla , Planta , Platza , Plé , Plö , Plöf , ecc . ( 1 ) . E allorquando penseremo , che fin ...
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... segno di amicizia e gratitudine lasciò i suoi manoscritti al Pittore Giovanni Tiraboschi , il quale li cedette poi all ' archeologo Conte Sozzi di questa città . Taluno reputerà soverchio , ch ' io dia un saggio dei componimenti del ...
... segno di amicizia e gratitudine lasciò i suoi manoscritti al Pittore Giovanni Tiraboschi , il quale li cedette poi all ' archeologo Conte Sozzi di questa città . Taluno reputerà soverchio , ch ' io dia un saggio dei componimenti del ...
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... segno della Regina . MDLXXX . Stancie amorose in lingua bergamasca del Zanni de Val Brembana a la so bela Nina , opera dilettevole . In Venetia , in Frezzaria al segno della Regina . MDLXXIX . Viaggio di Zan Fritada opera nuova e ...
... segno della Regina . MDLXXX . Stancie amorose in lingua bergamasca del Zanni de Val Brembana a la so bela Nina , opera dilettevole . In Venetia , in Frezzaria al segno della Regina . MDLXXIX . Viaggio di Zan Fritada opera nuova e ...
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... segno è per rappresentare il suono dolce della . e alla fine delle parole , e per conservarne il suono alfabetico , che si perde quando è preceduta da s e seguito da e od i , come in Uscire , Mescere . Onde scrivo : Fac , Noč , Töc ...
... segno è per rappresentare il suono dolce della . e alla fine delle parole , e per conservarne il suono alfabetico , che si perde quando è preceduta da s e seguito da e od i , come in Uscire , Mescere . Onde scrivo : Fac , Noč , Töc ...
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... Segno quest ' A ' coll'apo- strofo , perchè è il raccorciato di Anche . Vegne a'me - Vengo anch ' io . Aa - Interiezione colla quale si mostra di risovvenirsi d'al- cuna cosa . Aa sẻ - Ah si . Aa - Vale anche Hum hum , cioè Capisco ...
... Segno quest ' A ' coll'apo- strofo , perchè è il raccorciato di Anche . Vegne a'me - Vengo anch ' io . Aa - Interiezione colla quale si mostra di risovvenirsi d'al- cuna cosa . Aa sẻ - Ah si . Aa - Vale anche Hum hum , cioè Capisco ...
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Vocabolario dei dialetti bergamaschi antichi e moderni compilato da Antonio ... Antonio Tiraboschi Affichage du livre entier - 1873 |
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Expressions et termes fréquents
acqua alcuno altrui Andare Arda Arnese assai Assonica Aver Baghèt Bala bergamasco boca bocca Borla braghe Bremb Bressano buona büs Caal cacio capo carne Carta cassa cavallo céra checchessia chiamano ciamo Ciapà ciare colla Colui cör cotto cül d'öna Desfà dét detto dialetto bergamasco diaol Dicesi donna dré Erba ergót ergù Fa'l Fare ferro filo föc gambe giuoco gran grigna grop grosso Inda Ingl lana laur legno lungo luogo mangiare mente Mettere miga Minchione Mör no'l Nome proprio notissimo öč Öli öna pane panno parlare parole pasta pèl pezzo Pianta Piccolo piè Pigliare proprio di uomo serve simili sö'l söl Sorta stà Stare suol Tirà töč Tosc Toscani Toscani dicono töt Uccello Val Gandino vale Vedi Vegn vestito vià
Fréquemment cités
Page 862 - Dicesi anche a quella macchia o altro segno esteriore impresso in qualche parte del corpo, e che da. alcuni si crede nascere da soverchio appetito della madre nella gravidanza, di quel cibo o bevanda, che da quella macchia si rappresenta.
Page 832 - Nanna. Voce usata dalle balie , quando nel ninnare o cullare i bambini vogliono farli addormentare ; ed anche è usata per esprimere il loro dormire, e la culla stessa.
Page 831 - Strumento di legno a guisa di navicella , ove con un fuscello, detto spoletto, si tiene il cannel del ripieno per uso del tessere.
Page 1030 - Coricare i rami delle piante ei tralci delle viti, senza tagliarli dal loro tronco, e coprirli di terra, acciocché faccian pianta e germoglino per sé stessi.
Page 995 - Terrazzino. È un piano orizzontale,- per lo più di pietra, il quale fa aggetto nella parete esteriore della casa, davanti a una finestra che non abbia parapetto , ed è ricinto da una ringhiera o da balaustri. In Roma, in Napoli, e altrove, si chiama Balcone : in altri luoghi è chiamato Poggiuolo, voce che pare adoperata quasi nello stesso senso da antichi scritturi toscani. PÒGS PÓJA PORI
Page 800 - Quella parte del lucignolo della lucerna e dello stoppino della candela che per la fiamma del lume resta arsiccia, e conviene torla via perché non impedisca il lume stesso. Moccusción. Acer, di Moccùsc. /•'. Mocliètt, tee. V. Mocchètt, ecc. Mocój , ecc. V. Moccój , ecc. Moda. Moda. Usanza. A la mia moda. iig. I modo mio. A 1
Page 527 - Far le fiche di lingua è quell'atto che colle mani si fa in dispregio altrui, messo il dito grosso tra l'indice e il medio...
Page 1073 - Rifare a una cosa le parti guaste e quelle che mancano o per, vecchiezza o per altro accidente — Rimontare, diconlo varj artisti nel sig.
Page 738 - Bazza. Quel numero di carte che si vince volta per volta agli avversar] . e che colui che le • vince si pone davanti a sé in un mucchio. Màn. T. di Giuoco.
Page 738 - Tanta quantità di materia quanta si può tenere o stringere in una mano. 1 diminutivi Mancialèlla e Matuìlèlla valgon Manciata non piena. CUPÌN, Giumèlla, Quanto cape nel concavo di ambedue le mani , per lo lungo accostale insieme. V. FA