Storia di cento anni 1750-1850, Volume 3Felice Le Monnier, 1855 |
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Fréquemment cités
Page 39 - ... quali non manca che unione, recinta di tali difese che un forte volere e pochi petti animosi basterebbero a proteggerla dall'insulto straniero? E non avete mai detto: La è creata a grandi destini? Non avete contemplato mai quel popolo che la ricopre, splendido tuttavia malgrado l'ombra che il servaggio stende sulla sua testa, grande per istinto di vita, per luce d'intelletto, per...
Page 39 - ... altre, ma che sono pur elementi dai quali si creano le nazioni; grande davvero, poichè la sciagura non ha potuto abbatterlo e togliergli la speranza? Non v' è sorto dentro un pensiero: traggi, come Dio dal caos, un mondo da questi elementi dispersi; riunisci le membra sparte e pronuncia: È mia tutta e felice; tu sarai grande siccome è Dio creatore e venti milioni d'uomini sclameranno : Dio è nel cielo e Carlo Alberto sulla terra?
Page 501 - Tersiti de' vostri Achilli: credo che la prudenza de' vostri oppressori tornerebbe in ridicola furberia, e l'avrebbero oggimai pagata del loro sangue. Sareste servi, ma non infami, né stolti. Se non che voi sciagurati non lasciate, né lascerete mai che neppure i fatti, i quali fanno ravvedere anche gli stolti, assennino voi, che pur siete scaltrissimi ed animosi.
Page 39 - Non v'è carriera più santa al mondo di quella del cospiratore che si costituisce vindice dell'umanità, interprete delle leggi eterne della natura. I tempi allora furono avversi; ma perché dieci anni, e una corona precaria avrebbero distrutto il pensiero della vostra gioventù, il sogno delle vostre notti?
Page 39 - Sire! voi la nutriste cotesta idea; il sangue vi fermentò nelle vene, quando essa vi si affacciò raggiante di vaste speranze e di gloria; voi divoraste i sonni di molte notti dietro a quell'unica idea; voi vi faceste cospiratore per essa. E badate a non arrossirne, Sire! Non v'è carriera più santa al mondo di quella del cospiratore che si costituisce vindice dell' umanità, interprete delle leggi eterne della natura.
Page 39 - Date una mentita alla storia e all' umanità; costringetela a scrivere sotto i nomi di Washington, e di Kosciusko, nati cittadini: v'è un nome più grande di questi; vi fu un trono eretto da venti milioni di uomini liberi che scrissero sulla base: A Carlo Alberto nato re l'Italia rinata per lui!
Page 39 - Francia, — stringetevi a lega l'Italia. Ponetevi alla testa della nazione e scrivete sulla vostra bandiera: Unione, Libertà, Indipendenza!
Page 39 - SIRE! se veramente l'anima vostra è morta a' forti pensieri, se non avete, regnando, altro scopo che di trascinarvi nel cerchio meschino de' Re che vi han preceduto, se avete anima di vassallo, allora rimanetevi; curvate il collo sotto il bastone tedesco, e siate tiranno: ma tiranno vero...
Page 556 - Io non temo che male, e se anco » errassi , diffiderei del bene nato da un assassinio ad » un popolo , che non temette accettarne la tremenda » malleveria. E quando penso a questi atti di barbarie » ea questa mancanza di pubblica morale nella città » che é designata centro d'Italia, mi cuopro il volto di » vergogna, e prego che la giusta indegnazione dei po» poli civili non ci confonda con questa plebe.
Page 494 - ... probo, sprezzato l'uomo d'ingegno, si noma coraggio la petulanza, verità la calunnia, amore del giusto la libidine della vendetta, nobile emulazione la invidia profonda dell'altrui gloria. Taluno cercando invano delitto nell'uomo sul quale pur vorrebbe trovarne, apre una inquisizione su la di lui vita passata, trasforma l'errore in misfatto, e lo cita a scontare un delitto di cui non è reo, perché niuna legge il vietava. Lo sciocco plaude al calunniatore, il potente n'approfitta per opprimere...