mento della rappresentanza Vice-regia Prov-
vedimenti sovrani contrarî allo svolgimento eco-
nomico Commercio degli zolfi Miseria

Reazioni a Messina

-

-

-

Inumanità e corruttela

--

Pro-

dell' Intendente De Liguoro Dimostrazione in
Toscana per la mitigazione dei rigori di stam-
ра Venuta di Ferdinando in Sicilia
testa del popolo di Palermo Congiure in que-
sta città e in Napoli Accordi tra Reggio e
Sollevazione del 1. Sett. 1817 in
Attacchi tra truppe e cittadini

Messina
Messina

-

-

Loro risultati

-

Sollevazione in Lipari Al-

-

ter ego al Maresciallo Landi Nequità bor-
Nuove proteste Moti in Novara

boniche

-

-

ed altri in Palermo Dimostrazioni in Palermo
nel teatro Carolino - Il movimento rivoluzionario
s'estende in Sicilia Avversione di Ferdinando
alle riforme Proclama all'armata Avverti-
mento al tiranno Arresto in Palermo di 9 co-
spicui cittadini Sfida Bagnasco Inno na-
zionale Alba del 12 gennaio 1818 Altri
arresti Amodeo e l'ab. Ragona Giuseppe
La Masa ed altri capi Squilla delle Chiese
Attacchi delle trup-
Costituzione d'un Co-

CA PO II. Sommario Il Comitato alla Fieravecchia
provvede a' bisogni del momento per alimentare

Mariano Stabile
Segretario generale - Assalto del popolo armato
al palazzo reale Il Luogotenente generale
fugge Le truppe si concentrano a' Quattro
Venti-Il generale De Suget comandante domanda
l'imbarco di 20,000 uomini senza colpo ferire —
Vendette codarde dopo ottenuto l'imbarco Mi-
gliore ordinamento del governo provvisorio in Si-
cilia Rivolta trionfante a Catania e Messina -
Seguono l'esempio gli altri capoluoghi di Pro-
vincia Contraccolpo a Napoli e a Palermo
Mediazione di lord Minto Ferdinando dà una
costituzione È respinta dal governo Sicilia-

Pag. 180

nistro Bozzelli

Pratiche infruttuose La Fa-
rina a Messina Fa parte del Comitato di
guerra Sua nomina a Colonnello delle truppe
nazionali Lusinghe borboniche a favor di Mes-
sina Sdegnosa ripulsa Attacco dei forti e
bombardamento Cessione di taluni di essi
Notizie della rivoluzione francese e proclamazione
della repubblica Armistizio in Sicilia con le
truppe borboniche.

-

-

CAPO III. Sommario Si costituisce una Commis-
sione per l'apertura del Parlamento Siciliano
Proposte per la composizione delle Camere e
per le categorie degli elettori Condizioni per
l'esercizio dell'elettorato Considerazioni sulla
Camera unica voluta dal La Farina e dal Ge-
melli Approvazione delle proposte della Com-
messione anzidetta Scelta dei Deputati
Farina rappresentante del Collegio di Messina
Altri illustri rappresentanti

-

-

-

La

Organici delle
varie Amministrazioni fatti dal Potere Esecutivo-
Fermento a Napoli Costituzione data da
Ferdinando Costui si volge alla diplomazia
inglese, ma non vi trova appoggio

-

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-

re

Apertura
1848

del Parlamento Siciliano a 25 marzo
Discorso del Presidente del Governo Nomina
del Ministero Decreti del Parlamento per lo
stemma di Sicilia e per l'adesione alla Confedera-
zione italiana Dono di cannoni e bandiere alla
Toscana, a Roma e al Piemonte Si toglie il
voto parlamentare a' Ministri Si restituisce il
portofranco a Messina; parole del La Farina in
quell'occasione Fusione delle statue di bron-
zo de' re di Sicilia a proposta dello stesso
Riduzione del dazio sulla macinatura del

-

-

Si promuove il Decreto di decadenza di
re Ferdinando e suoi dal trono di Sicilia Di-
scorso del La Farina
lermo e nelle città dell' isola Stato della
pubblica sicurezza Cambiamento di taluni
Ministri Amnistia de' delitti politici

CAPO IV. Sommario Il governo di Sicilia manda
Commissarî La Farina, Amari Emerigo e il B.ne
Casimiro Pisani presso le Corti di Roma, Fi-
renze e Torino Scopo della missione
voluzione in Francia del febbraio 1848 Solle-
vazione in Lombardia e Venezia; negli Stati

Pag. 191

-

Estensi, in Toscana e nello Stato Romano

Cacciata degli Austriaci da Milano Re Carlo

Alberto soccorre i Lombardi; vittorie di Goito

e Pastrengo Il re di Napoli spedisce un

corpo d'esercito verso il Po - Enciclica di

Pio IX; invia legati all' imperatore d' Austria,

perchè esso abbandoni il Lombardo-Veneto - Il

governo di Sicilia mette sotto il comando del

Colonnello La Masa una legione di 100 volon-

tarî per soccorrere i combattenti a pro dell'indi-

pendenza italiana Ricevimento dei Commis-

sarî a Civitavecchia e a Roma, e della legione

Siciliana a Livorno e Firenze - Abboccamento dei

Commissari col Papa Sua voltabilità Do-

cumento importante del La Farina pubblicato

nella Tribune des peuples a 1 Giugno 1849 ri-

feribile al contegno del Papa nell' aprile 1848 Pag. 228

Motivi per cui s'affretta

nelle Camere la riforma dello Statuto

CAPO V. Sommario

fetti di esso

-

-

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Di-

Pratiche del

Gran Duca di Toscana per la scelta del figlio

minorenne a re di Sicilia

-

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-

Comunicazioni al
Parlamento di M. Stabile Ministro degli esteri
Petizione della Guardia Nazionale Ad accla-
mazione si sceglie a re di Sicilia il Duca di
Genova Avvenimenti popolari in Napoli
Il 15 maggio Perfidie del re di Napoli
Massacri Messa funebre in Sicilia pe' caduti
in combattimento Il Parlamento manda Ribotti
con una legione di 700 uomini per aiutare i fra-
telli Napoletani Non è accolta dalle popo-
lazioni di terraferma Con inganno è fatta
prigioniera La Farina si prepara al ritorno
in Sicilia, visto il silenzio di Carlo Alberto sul-
l'accettazione della corona di Sicilia da parte del
Duca di Genova Condotta sleale del Padre
Ventura La Farina è mandato a Roma per
sorvegliarlo Lettera del nostro Messinese allo
Stabile Ministro degli esteri sul proposito
Risposta poco soddisfacente del Ministro Re-
plica dignitosa di La Farina Altra del Mini-
stro fiduciosa Notizie d'apparecchi d'una
spedizione del Borbone in Sicilia Ritorno del
La Farina in Palermo

-

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-

99 211

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CAPO VI. Sommario Proteste del re di Napoli
alle Corti straniere per l'elezione del Duca di
Genova a re di Sicilia Dichiarazione della
Corte Sarda Ferdinando Borbone affretta la
spedizione in Sicilia Fiacchezza del governo
insulare nei preparativi di guerra Peggiora-
mento della sicurezza interna Scioglimento
delle Case Gesuitiche e Liguorine proposto dal
La Farina al Parlamento Sfregio fatto allo
avv. Giordano dagli ufficiali dell' esercito nazio-
nale Discussione su ciò nella Camera dei
Comuni Censure delle Camere per ogni ramo
di servizio La Farina Ministro pel pubblico
insegnamento M. Stabile Presidente della Ca-
mera dei Comuni e Torrearsa del Ministero
La Farina assume lo interinato del Ministero
della Guerra Sua condotta

-

-

-

Stampa del
B.ne Zappulla Spedizione comandata dal ge-
nerale Filangeri nello stretto di Messina Im-
pressioni nella Camera dei Comuni Comincia
la guerra Messina dà prove d'eroismo

-

-

-

-

- Ca-
Armi-

---

duta di Messina, Milazzo, Barcellona
stizio Profughi Messinesi a Palermo Defi-
nitiva nomina del La Farina a Ministro della
Guerra Provvedimenti del medesimo per ri-
parare all'indolenza de' suoi predecessori Sua
relazione alle Camere Ispezione lungo la
linea littoranea Quistioni sullo scioglimento
delle Camere Stato della quiete pubblica
Quistioni d' interna amministrazione Ordina-
mento dell' esercito Antonini, Mieroslawki,
Trobriand Dissidi tra loro Dimissioni del
Ministero non accettate Coscrizione fuori Sicilia
e Italia
La Guardia Nazionale resa onnipo-
tente Dimissioni di Cordova Ministro delle
Finanze

-

-

-

.. Pag. 25
Proposta in Roma d'una

-

Le Camere di Sicilia vi
La Diplomazia vuol farsi me-
diatrice fra il Governo Siciliano e Ferdinando
Borbone Caduta del Ministero Torrearsa-La
Farina Cause di ciò Nuovo Ministero

Fuga del Gran Duca di
del Circolo di Trapani
vernativi contro tutte le associazioni Giorna-
nalismo di contrarie tendenze - La Democrazia

-

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Suo programma

-

di vari articoli Discorso all' apertura delle
Camere inglesi per la conciliazione tra la Sicilia
e il Borbone Tramestamento di Luigi Bona-
parte Ultimatum di Gaeta Reclutamento
forzoso Le Camere e il popolo respingono
ogni conciliazione Mieroslawki a Catania
Legione Universitaria comandata dal La Farina
Vicende disastrose della guerra Nuovo Mini-
stero La Larina da Roccapalumba è chiamato
in Palermo con ordine di sciogliere la legione
Universitaria Sue proteste Il La Farina
propone la Dittatura in persona di Ruggiero
Settimo Non è accolta Si rassegnano i
poteri al Municipio - Partenza degli emigranti
La Farina prende la via dell'esiglio e ripara in
Francia

-

-

-

Pag. 292

-

PARTE TERZA

-

CAPO I. Dal 1849 al 1859. Sommario. Cause per le
quali cadde la rivoluzione Siciliana La Farina
a Parigi contratta con l'editore Maurizio Guigoni
per la stampa d'una Storia d'Italia dal 1815
al 1850 Continua intanto l'altra dalla domi-
nazione longobarda fino al 1814, lasciata in-
terrotta per le ultime vicende di Sicilia Con-
cepisce l'idea di scrivere la storia di queste vi-
cende Difficolià superate Nel 1851 la dà
alle stampe coi tipi di Daelli in Capolago - Suc-
cesso dell' opera Critiche - Dichiarazioni del-
l'Autore Pubblica contemporaneamente la Sto-
ria d'Italia dal 1815 al 1850 in 3 volumi - Im-
portanza politica di essa Dell' autorità e della
libertà Sètte I Gesuiti Danni del dominio
francese in Italia - Dissertazione sull'eresie del
secolo XII.

APO II. Sommario

-

nel 1848 e nel 1851
pubblicana

-

Sua difesa

Idee politiche del La Farina
Accusa d'apostasia re-
Lo Scritto: Unità
e Federazione Note al Gioberti nel Rinno-
vamento Altro Scritto: Murat e l'Unità Ita-
liana Pensieri politici del La Farina Ri-
sposta di lui al giornale: Il Diritto Giudizi
d'Ausonio Franchi

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Programma del Piccolo

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