I martiri della libertà italiana dal 1794 al 1848, Volume 1Tipografia Bortolotti di G. Prato, 1887 |
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I martiri della libertà italiana dal 1794 al 1848, Volume 1 Atto Vannucci Affichage du livre entier - 1850 |
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Fréquemment cités
Page 569 - A domandar ragione a questo giusto, Che gli assegnò sette e cinque per diece. Indi partissi povero e vetusto ; E se il mondo sapesse il cor ch' egli ebbe Mendicando sua vita a frusto a frusto, Assai lo loda, e più lo loderebbe.
Page 192 - O delle imprese alla più degna accinto, Signor che la parola hai proferita, Che tante etadi indarno Italia attese; Ah! quando un braccio le teneano avvinto Genti che non vorrian toccarla unita, E da lor scissa la pascean d'offese; E l'ingorde udivam lunghe contese Dei re tutti anelanti a farle oltraggio; In te sol uno un raggio Di nostra speme ancor vivea, pensando Ch'era in Italia un suoi senza servaggio, Ch'ivi slegato ancor vegliava un brando.
Page 333 - Oh giornate del nostro riscatto! Oh dolente per sempre colui Che da lunge, dal labbro d'altrui, Come un uomo straniero, le udrà! Che a' suoi figli narrandole un giorno, Dovrà dir sospirando: io non c'era; Che la santa vittrice bandiera Salutata quel dì non avrà.
Page 406 - Perché noi ci proponiamo di conciliare e conciliamo infatti, non i leali coi falsi, ma tutti I sinceri amatori del vero. Già il pubblico si accorge che questa non è impresa di mercenari, ma di letterati, se non tutti di grido, tutti collegati per sostenere, finché è possibile, la dignità del nome Italiano.
Page 54 - Il vecchio, per grande animo e natural difetto agli occhi, non vedendo il pericolo, procedeva combattendo con le armi e con la voce. Morì su le sponde del Sebeto: nome onorato da lui, quando visse, con le muse gentili dell'ingegno, ed in morte col sangue.
Page 35 - Jonio, era difesa da' cittadini e da soli trentadue Francesi, che venendo d'Egitto, s'erano là riparati dalla tempesta; ma comunque animoso il presidio, scarso d'armi, di munizioni e di vettovaglie, assalito da molte migliaia di Borboniani , dopo le prime resistenze, dimandò patti di resa; rifiutati dal cardinale, che, non avendo danari per saziare le ingorde torme, né bastando i guadagni poco grandi che facevano sul cammino, avea promesso il sacco di quella città. Cosicché dopo alcune ore di...
Page 88 - Se fossimo entrambo liberi , parleresti più cauto ; ti fanno audace queste catene » : e gli scosse i polsi sul viso. Quel vile , impallidito , comandò che il prigioniero partisse; e non appena uscito, scrisse la sentenza che al dì vegnente mandò quel forte al supplizio. Egli, nobile, dovendo morir di mannaia, volle giacere supino per vedere , a dispregio , scendere dall'alto la macchina che i vili temono.
Page 150 - Speziale con un freddo sorriso le dice : Che affettuosa moglie ! Ignora finanche 'il destino di suo marito. Questo appunto io voleva vedere : ho capito : sei bella , sei giovine , vai cercando un altro marito. Addio. Sotto la direzione di un tale uomo, ciascuno può comprendere quale sia stata la maniera con cui sieoo stati tenuti i carcerati. Quante volte quegli infelici hanno desiderata ed invocata la morte ! ... Ma la mia mente é stanca di più occuparsi de...
Page 6 - Calmate il dolor vostro, calmate il dolore alla madre , confortatevi entrambi del pensiero che io moro innocente e per virtù. Sostenghiamo i presenti martorii fuggitivi : e verrà tempo che il mio nome avrà fama durevole nelle istorie, e voi trarrete vanto che io, nato di voi, fui morto per la patria.
Page 152 - Quale giustizia? il processo secreto, la .nessuna difesa, le sentenze arbitrarie! E qual fede? la mancata nelle capitolazioni dei castelli ! Vergognate di profanare i nomi sacri della civiltà al servizio più infame della tirannide. Dite che i principi vogliono sangue, e che voi di sangue li saziate; non vi date il fastidio dei processi e delle condanne, ma leggete su le liste i nomi dei proscritti, e uccideteli; vendetta più celere e più conforme alla dignità della tirannide.