Dominicus Anton Filippi's, Mitglieds der Arcadier zu Rom, italiänische praktisch-theoretische Sprachlehre für Deutschebey Johann Eberhard Zeh., 1803 - 508 pages |
À l'intérieur du livre
Résultats 1-5 sur 51
Page xii
... dire , che sono fami- gliarmente in commercio fra le persone più colte ; non lo aggraveranno intempestivamente di quella mer- ce , che serve al fasto degli scrittori , e lo metteranno sollecitamente in istato di spiegar le sue idee con ...
... dire , che sono fami- gliarmente in commercio fra le persone più colte ; non lo aggraveranno intempestivamente di quella mer- ce , che serve al fasto degli scrittori , e lo metteranno sollecitamente in istato di spiegar le sue idee con ...
Page 9
... dire , 11 pensa 12 a quello , 13 che può seguire . 14- Chi molte 15 cose incomincia , 16 vie a capo 18 di poche . Chi non 19 semina , 20 non raccoglie . La civiltà 22 giova 23 molto , e rende 24 l'uomo amabile . 25 L'esser dabbene 26 è ...
... dire , 11 pensa 12 a quello , 13 che può seguire . 14- Chi molte 15 cose incomincia , 16 vie a capo 18 di poche . Chi non 19 semina , 20 non raccoglie . La civiltà 22 giova 23 molto , e rende 24 l'uomo amabile . 25 L'esser dabbene 26 è ...
Page 23
... dire , non esser mai in tieramente disoccupato : 29 raccogli 30 da ' libri e dagli uomini di continuo 31 nuove idee . - 1 es ist besser 2 vorbeugen 3 Beleidigung 4 råchen 5 nachdem sie uns angethan worden ist 6 ertragen 7 am wenigsten 8 ...
... dire , non esser mai in tieramente disoccupato : 29 raccogli 30 da ' libri e dagli uomini di continuo 31 nuove idee . - 1 es ist besser 2 vorbeugen 3 Beleidigung 4 råchen 5 nachdem sie uns angethan worden ist 6 ertragen 7 am wenigsten 8 ...
Page 24
... dire : da- temi 6 un giovanetto , il quale abbia sentimento pella lode 7 e buona fama , 8 ed il quale sia capace 9 di sparger 10 delle lagrime nel vedersi i sorpassato dal suo emulo , 12 ed io vi prometto 13 di farne 14 di lui quello ...
... dire : da- temi 6 un giovanetto , il quale abbia sentimento pella lode 7 e buona fama , 8 ed il quale sia capace 9 di sparger 10 delle lagrime nel vedersi i sorpassato dal suo emulo , 12 ed io vi prometto 13 di farne 14 di lui quello ...
Page 31
... dire , aju ar 10 gli altri a piacer a noi stessi . D'altronde , 11 per piacere nella società , bisogna aver un buon cuore , che si manifesti 12 con delle maniere gra ziose 13 e compiacenti , 14 dei propositi 15 obbliganti , 16 ed un ...
... dire , aju ar 10 gli altri a piacer a noi stessi . D'altronde , 11 per piacere nella società , bisogna aver un buon cuore , che si manifesti 12 con delle maniere gra ziose 13 e compiacenti , 14 dei propositi 15 obbliganti , 16 ed un ...
Autres éditions - Tout afficher
Dominicus Anton Filippi's, Mitglieds der Arcadier zu Rom, italiänische ... Domenico Antonio Filippi Affichage du livre entier - 1803 |
Expressions et termes fréquents
abbia Adjectiv alcuni altri altro amato ancora andare Artikel aver avete aveva avuto bloß buon buona Cadere casa caso ch'egli ch'io ciò colà colla condizionale conosce conto credere cuore Dativ delle detto devo dieß dove eben eglino einige esser faccia fare fatto felice fich find forza frasi Freund fürchten gebraucht gefeßt gehen gehet Gerundium Geschlecht gewiß giorno gran Hause heißt Imperfetto Infinitiv iſt Italianischen l'uomo läßt legge Lezione lungo machen mano Menschen mento mezzo molto muß Nominativ nöthig ogni padre Passato Person piacere più Plural pochi poco portato posso prender Pres Pronomen punto può pure qualcheduno quale quali quegli questo Sache sarà sehen sempl sempre seyn ſich Signore sono stato Substantiv tempo Teutschen Theil thun troppo tutte tutti tutto Ueber unsere uomini uomo veder venir Veruno viel virtù Vocal voglio vuol weiß wenig Wörter Zeitwörter zucchero zwey
Fréquemment cités
Page 492 - Avete un apparato di parole ricchissimo, e le parole sono illustri, significanti e scelte; i sensi o sono nuovi, o se pur comuni, gli spiegate con una certa vaga maniera propria di voi solo che pajon vostri , e fate dubbio a chi legge, se quelle pigliano ornamento da questi, o questi da quelle.
Page 55 - Lo specchio la traggo d' inganno. La sua superbia è quasi svanita ali' apparire di quel ceffo. Sdegnasi con lo specchio. Pare che gli dica: Maledetto sia tu; da te mi viene questo aspetto. Da di mano ad un bastone, e sul cristallo, con quanta forza può, lascialo andare. Fatto a pezzuoli lo specchio, cade e si sparge. La bertuccia lieta di sua vendetta, batte i denti, e si ricrea in quella rovina. Accresciuto ha il suo male con vendicarsi.
Page 50 - L'amico sta per licenziarsi, non vuol che vada sì tosto. Appena si può risolvere a lasciarlo andare. L'ultime sue voci sono: « Ricordatevi di me. Venite. Vostra è la casa mia in ogni tempo ». L'amico va. Chiuso l'uscio della stanza: « Maledetto sia tu », dice Lisandro, al servo.
Page 493 - Il principio guarda il fine; il fine pende dal principio; il mezzo è conforme all'uno ed all'altro con una conformità varia che sempre diletta e mai non sazia ; le quali cose danno altrui più presto causa di maravigliarsi, che ardire di poterle imitare.
Page 493 - ... di voi solo che pajon vostri, e fate dubbio a chi legge, se quelle pigliano ornamento da questi, o questi da quelle. Qua spargete un fiore, là scoprile un lume, e sì acconciamente che par che siano nati per adornare ed illustrar quel luogo ove voi li ponete, né ci si vede ombra d'affettazione.
Page xi - Il genio 1 latino, che questa lingua ha fedelmente conservato, non soffre la concisa e chiara per altro semplicità francese, che spiega per lo più separatamente le concepite idee ad una per una; ma vuole che di molte insieme artifiziosamente raccolte se ne componga spesso una sola; operazione che non può eseguirsi senza lunghi periodi e prolisse sospensioni ; e che quanto giova all'armonia, alla grandezza e alla nobiltà dello stile, altrettanto nuoce all'intelligenza di qualunque principiante...
Page 350 - Noi abbiamo de' fatti suoi pessimo partito alie maní: per ciö che il mandarlo fuori di casa nostra cosí infermo ne sarebbe gran biasimo e segno manifesto di poco senno, veggendo la gente "• che noi l'avessimo ricevuto prima, e poi fatto serviré e medicare cosí sollecitamente...
Page vii - ... avversione e rincrescimento, e fargli perdere la speranza di venir mai a capo d'impresa tanto difficile. Chi aspira ad essere autore è necessario che dopo imparata la lingua, ne studi esattamente le regole e le ultime differenze; ma chi non si propone che la...
Page 490 - ... amicizia come la vostra; di voi credo, e son certo del medcsimo: e che ora meló scriviate, m'fe piuttosto dolce ricordanza, che necessarla.
Page 490 - Pappertatore ne possa riportare la risposta , che coii ordino a mió fratello, che faccia. lo non ho tempo di scrivervi a lungo, e quando ben l'avessi, non vi potrei mai dir, quanto son vostro, suppute voi con la considerazione de'- vostri meriti ; e datemi occasion di servirvi, che mi sari più grato, che d'esser servito da voi.