Opere ..Perelli e Mariani, 1842 |
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acqua acquistare aestiva allorchè altrui aqua atti austriaco autorità azioni possessorie battente bocca CAPO caso cateratta causa civile Codice civile Codice Napoleone colla competenza comune concedente concessione condotta delle acque conseguenza considerare constare contemplato contrario contratto convenzione conviene corrente Corte di Cassazione dato debbono dell'acqua dice Diffatti diritto disposizione domanda dominio eccesso di potere espressa facoltà feudale feudo fondo serviente fontanile formola forza giudice giureconsulti giurisprudenza Giustiniano irrigazione l'acqua l'acquedotto l'uso legale leggi romane legislazione luogo manutenibile manutenzione medesimo misura necessario obbligato oggetto once oncia osservare padrone del fondo Paolo parla Pecchio perocchè perpetuo petitorio positiva possa possesso possessore pratica precario prescrizione Pretore principio privato proprietà proprietario proprio prova pubblica pure quantità d'acqua quistione quod ragione rapporti reale regola riguarda risguardanti rispetto scarico servigio servitù dell'acquedotto stabilire suddetta titolo tratta troviamo tutela Ulpiano un'acqua usucap usucapione utente vede venga vero veruna viene zione
Fréquemment cités
Page 7 - LE VECCHIE INTERMEDIE E VIGENTI LEGISLAZIONI DEI DIVERSI PAESI D'ITALIA COLLE PRATICHE RISPETTIVE LORO NELLA DISPENSA DI DETTE ACQUE Quest'Opera fu pubblicata la prima volta in Milano nel 1823 al 1825.
Page 59 - Sorgendo controversia fra i proprietari a cui l'acqua può essere utile, l'autorità giudiziaria deve conciliare l'interesse dell'agricoltura e della industria coi riguardi dovuti alla proprietà; ed in tutti i casi devono essere osservati i regolamenti particolari e locali sul corso e sull'uso delle acque.
Page 55 - Chi ha una sorgente nel suo fondo, può usarne a piacimento , salvo il diritto che avesse acquistato il proprietario del fondo inferiore in forza di un titolo o della prescrizione.
Page 262 - ... quinos denos pedes patere, et circa rivos qui sub terra essent , et specus intra urbem et extra urbem...
Page 837 - Possidere autem uidemur non solum si ipsi possideamus, sed etiam si nostro nomine aliquis in possessione sit, licet is nostro iuri subiectus non sit, qualis est colonus et inquilinus...
Page 237 - Ogni uomo ha dei diritti innati, che si conoscono colla sola ragione; perciò egli è da considerarsi come una persona. La schiavitù o proprietà sull'uomo, e l'esercizio della potestà ad essa relativa, non sono tollerali iu questi Stati.
Page 309 - ... nessuna: ma peggiorandosi poi, e corrompendosi quella felicità ignorantissima del Mio e Tuo, termini veramente perniziosissimi, origine di tutti i mali e cagione di tutte le discordie, furono da quelle genti poste alla spelonca forti e vigilanti guardie, le quali avessero pensiero di vender la mercanzia, ed in questa maniera cominciossi a far guadagno sopra la ricchezza di quel tesoro...
Page 432 - Colui che acquista in buona fede e con giusto titolo un immobile , ne prescrive la proprietà col decorso di anni dieci , se il vero padrone abiti nel territorio compreso sotto la giurisdizione della gran Corte civile, dentro del quale sia situato l' immobile; e col decorso di anni venti, se sia domiciliato al di fuori.
Page 558 - Il trentennio, se si tratta di servitù discontinua, comincia a decorrere dal giorno in cui si è cessato di usarne, e se si tratta di servitù continua , dal giorno in cui si è fatto un atto contrario alla servitù.
Page 271 - l'acqua si vuole per alcun condotto menare, bisogno è che si meni per » condotto murato^ o per cannoncelli di piombo^ o per canali di legno, » o per doccioni di terra cotta.