a d'amministrazione e segretari di ragioneria di 2. classe, ispettori di 4.a classe e vicedirettori 3,000 cad. 90 Viceispettori e capi d'ufficio di 1.a classe 3,000 cad. - 314 Vicesegretari di 1. classe, viceispettori e capi d'ufficio di 2.a classe e vicesegretari di ragioneria di 1.a classe 2,500 cad. 282 Vicesegretari di 2. classe, vicesegretari di ragioneria di 2. classe ed ufficiali di 1.a classe 2,000 cad. - 256 Vicesegretari di 3. classe, vicesegretari di ragioneria ed ufficiali di 2.a classe 1,500 cad. R. D. n 3620. Concessione d'acqua per forza motrice, ecc. - Pubblicato nella gazzetta ufficiale del 31 gennaio 1877 VITTORIO EMANUELE II, RE D'ITALIA. Sulla proposta del presidente del consiglio dei ministri; Nostro ministro delle finanze, - visto l'unito elenco in cui trovansi descritte n. 12 domande dirette ad ottenere la facoltà di praticare ad uso privato alcune derivazioni d'acqua da fiumi, torrenti e canali del demanio dello Stato; viste le inchieste amministrative regolarmente istrutte per ciascuna delle relative domande, dalle quali risulta che le derivazioni richieste non recano alcun pregiudizio al buon governo si della pubblica come della privata proprietà quando si osservino le prescritte cautele; udito il parere del consiglio di Stato, abbiamo decretato e decretiamo quanto segue: Articolo unico. È concessa facoltà senza pregiudizio dei legittimi diritti dei terzi agli individui, alla ditta di commercio ed al comune indicati nell'unito elenco, vidimato d'ordine Nostro dal presidente del consiglio dei ministri, ministro delle finanze, di poter derivare le acque ivi descritte, ciascuno per l'uso, la durata e l'annua prestazione nello elenco stesso notate, e sotto l'osservanza delle altre condizioni contenute nei singoli atti di sottomissione all'uopo stipulati. Ordiniamo, ecc. - Dato a S. Rossore, addì 23 dicembre 1876. (Segue l'Elenco). VITTORIO EMANUELE. DEPRETIS. R. D. n. 3621. Concessioni d'acqua per irrigazione, ecc. - Pubblicato nella gazzetta ufficiale del 2 febbraio 1877 VITTORIO EMANUELE II, RE D'ITALIA. Sulla proposta del presidente del consiglio dei ministri, Nostro ministro delle finanze, - visto l'unito elenco in cui trovansi descritte n. 12 domande dirette ad ottenere la facoltà di praticare ad uso privato alcune derivazioni d'acqua da fiumi, torrenti e canali del demanio dello Stato e di occupare altresì alcuni tratti di spiaggia lacuale; viste le inchieste amministrative Personale di servizio. 1 Capo usciere Lire 1,400 1,300 cad. 1,000 cad. 2,800 cad. 2,500 cad. 2,200 cad. 1,800 cad. 1,500 cad. a 2 Uscieri Pianta normale del personale dell'Amministrazione dei telegrafi. a. a 1 Direttore generale Lire 9,000 3 Ispettori generali delle linee 7,000 cad. - 5 Direttori capi di divisione e direttori compartimentali di 1. classe 6,000 cad. 5 Direttori capi di divisione e direttori compartimentali di 2. classe 5,500 cad. 4 Capi sezione, direttori ed ispettori di 1. classe 4,500 cad. 18 Capi sezione, direttori ed ispettori di 2.a classe 4,000 cad. -29 Segretari di 1.a classe, direttori ed ispettori di 3. classe 3,500 cad. - 36 Segretari di 2.a classe, direttori ed ispettori di 4.a classe 3,000 cad. 40 Sottodirettori e sottoispettori 150 Vicesegretari, capi ufficio ed ufficiali di 1.a classe 280 Vicesegretari, capi ufficio ed ufficiali di 2.a classe 300 Vicesegretari, capi ufficio ed ufficiali di 3. classe 192 Vicesegretari, capi ufficio ed ufficiali di 4.a classe 1 Direttore capo di ragioneria 6,000 1 Capo sezione di ragioneria di 1.a classe 4,500 1 Capo sezione di ragioneria di 2.a classe 4,000 Segretari di ragioneria di 1.a classe 3,500 cad. - 5 Segretari di ragioneria di 2.a classe 3,000 cad. 5 Segretari di ragioneria di 3.a classe 2,500 cad. 5 Primi meccanici 2,200 cad. 6 Secondi meccanici 2,000 cad. 30 Capi squadra di 1. classe 1,300 cad. 60 Capi squadra di 2.a classe 1,050 cad. 200 Guardafili di 1.a classe 960 cad. 330 Guardafili di 2.a classe 840 cad. 30 Uscieri di 1. classe e brigadieri dei fattorini 1,300 cal. 40 Uscieri di 2.a classe e portieri di 1a classe 1,050 cad. 50 Uscieri di 3.a classe e portieri di 2.a classe 960 cad. 228 Commessi (*) — 80 Segnalatori semaforici (*). 1 Direttore generale Lire 9,000 2 Direttori capi di divisione 7,000 cad. 2 Capi di divisione di 1.a classe 6,000 cad. 2 Capi di divisione di 2.a classe 5,500 cad. - 11 Capi di divisione di 3.a classe e direttori di 1. classe 5,000 cad. 14 Capi sezione di 1.a classe, ispettori di 1.a classe, capi sezione di ragioneria di 1.a classe e direttori di 2.a classe 4,500 cad 32 Capi sezione di 2.a classe, ispettori, capi sezione di ragioneria di 2.a classe e direttori di 3a classe 4,000 cad. 60 Segretari d'amministrazione e segretari di ragioneria di 1.a classe, ispettori di 3.a classe e direttori di 4.a classe 3,500 cad. 64 Segretari (") Vanno da un minimo di lire 1,000 ad un massimo di lire 2,400 colla progressione di lire 250 per ogni quadriennio. classe e vicedirettori 3,000 cad. d'amministrazione e segretari di ragioneria di 2.a classe, ispettori di 4.a 90 Viceispettori e capi d'ufficio di 1.a classe 3,000 cad. 314 Vicesegretari di 1. classe, viceispettori e capi d'ufficio di 2. classe e vicesegretari di ragioneria di 1.a classe 2,500 cad. 282 Vicesegretari di 2. classe, vicesegretari di ragioneria di 2. classe ed ufficiali di 1.a classe 2,000 cad. - 256 Vicesegretari di 3. classe, vicesegretari di ragioneria ed ufficiali di 2.a classe 1,500 cad. R. D. n 3620.- Concessione d'acqua per forza motrice, ecc. - Pubblicato nella gazzetta ufficiale del 31 gennaio 1877 VITTORIO EMANUELE II, RE D'ITALIA. Sulla proposta del presidente del consiglio dei ministri; Nostro ministro delle finanze, - visto l'unito elenco in cui trovansi descritte n. 12 domande dirette ad ottenere la facoltà di praticare ad uso privato alcune derivazioni d'acqua da fiumi, torrenti e canali del demanio dello Stato; - viste le inchieste amministrative regolarmente istrutte per ciascuna delle relative domande, dalle quali risulta che le derivazioni richieste non recano alcun pregiudizio al buon governo si della pubblica come della privata proprietà quando si osservino le prescritte cautele; - udito il parere del consiglio di Stato, abbiamo decretato e decretiamo quanto segue: Articolo unico. È concessa facoltà senza pregiudizio dei legittimi diritti dei terzi agli individui, alla ditta di commercio ed al comune indicati nell'unito elenco, vidimato d'ordine Nostro dal presidente del consiglio dei ministri, ministro delle finanze, di poter derivare le acque ivi descritte, ciascuno per l'uso, la durata e l'annua prestazione nello elenco stesso notate, e sotto l'osservanza delle altre condizioni contenute nei singoli atti di sottomissione all'uopo stipulati. Ordiniamo, ecc. Dato a S. Rossore, addì 23 dicembre 1876. (Segue l'Elenco). VITTORIO EMANUELE. DEPRETIS. R. D. n. 3621. Concessioni d'acqua per irrigazione, ecc. - Pubblicato nella gazzetta ufficiale del 2 febbraio 1877 VITTORIO EMANUELE II, RE D'ITALIA. Sulla proposta del presidente del consiglio dei ministri, Nostro ministro delle finanze, visto l'unito elenco in cui trovansi descritte n. 12 domande dirette ad ottenere la facoltà di praticare ad uso privato alcune derivazioni d'acqua da fiumi, torrenti e canali del demanio dello Stato e di occupare altres alcuni tratti di spiaggia lacuale; viste le inchieste amministrative regolarmente istrutte per ciascuna delle relative domande, dalle quali risulta che le derivazioni ed occupazioni richieste non recano alcun pregiudizio al buon governo sì della pubblica come della privata proprietà quando s osservino le prescritte cautele; udito il parere del consiglio di State, abbiamo decretato e decretiamo quanto segue: Articolo unico. È concessa facoltà, senza pregiudizio dei legittim diritti dei terzi, agli individui ed al comune indicati nell' unito elenc vidimato d'ordine Nostro dal presidente del consiglio dei ministri, minist delle finanze, di poter derivare le acque ed occupare le aree ivi descr ciascuno per l'uso, la durata e l'annua prestazione nello elenco stess nolate, e sotto l'osservanza delle altre condizioni contenute nei singoli a di sottomissione all'uopo stipulati. Ordiniamo, ecc. - Dato a S. Rossore, addi 23 dicembre 1876. VITTORIO EMANUELE. DEPRETIS. (Segue l'Elenco). R. D. n. 3145. Commissione conservatrice di opere d'arte, ecc., Livorno. Visto il decreto del Nostro luogotenente generale in data 25 agosto 1866 n. 3190, che instituisce in Pisa una commissione conservatrice di be arti con giurisdizione sopra la provincia di Livorno; - visto il Nostro de creto 5 marzo 1876, n. 3028 (serie 2.a), riguardante l'istituzione di un Commissione conservatrice dei monumenti d'arte e d'antichità in ciascun provincia del regno; - sulla proposta del Nostro ministro segretario Stato per la pubblica istruzione, - abbiamo decretato è decretiamo: Art. 1. La provincia di Livorno avrà una Commissione conservatric dei monumenti d'arte e d'antichità, a sè ed indipendente da quella di Pisa colle facoltà ed incumbenze stabilite dal decreto 5 marzo 1876. Art. 2. Detta Commissione sarà composta di quattro commissari, due eletti da Noi e due eletti dal Consiglio provinciale, oltre il prefetto che ne sarà il presidente, il quale nominerà un impiegato della Prefettura a ¦ compiere l'ufficio di segretario. Art. 3. È abrogata ogni disposizione contraria al presente decreto. R. D. n. 3146. Commissione conservatrice opere d'arte in Arezzo. - Pubblicato nella gazzetta ufficiale del 12 giugno 1876 VITTORIO EMANUELE II, Re d'Italia. Visto l'art. 5 del Nostro decreto 7 giugno 1866, n. 2991, che istituisce una Commissione consultiva di belle arti in Firenze; - visto l'altro Nostro decreto 5 marzo 1876, n. 3028 (serie 2.3), riguardante la istituzione di una Commissione conservatrice dei monumenti d'arte e d'antichità in ciascuna provincia del regno; sulla proposta del Nostro ministro segretario di Stato per la pubblica istruzione, abbiamo decretato e decretiamo: Art. 1. La provincia di Arezzo avrà una Commissione conservatrice dei monumenti d'arte e d'antichità a sè ed indipendente da quella di Firenze, colle facoltà ed incumbenze stabilite dal decreto 5 marzo 1876. Art. 2. Delta Commissione sarà composta di quattro commissari, due eletti da Noi e due dal Consiglio provinciale, oltre il prefetto che ne sarà il presidente, il quale nominerà un impiegato della prefettura a compiere l'ufficio di segretario. Art. 3. È abrogata ogni disposizione contraria al presente decreto. Dato a Roma, addi 21 maggio 1876. Ordiniamo, ecc. VITTORIO EMANUELE. M. COPPINO. R. D. n. 3610. Ordinamento degli istituti tecnici e nautici di pendenti dal ministero di agricoltura, industria e commercio. · Pubblicato nella gazzetta ufficiale del 20 gennaio 1877 Vista la legge 13 novembre 1859, num. 3725, sulla pubblica istruzione; sentito il consiglio superiore dell'istruzione industriale e professionale; sulla proposta del Nostro ministro di agricoltura, industria e commercio, - abbiamo decretato e decretiamo: Art. 1. Gli istituti tecnici e nautici dipendenti dal ministero di agricoltura, industria e commercio sono ordinati in conformità della tabella unita al presente decreto vista d'ordine Nostro dal ministro proponente. Art. 2. Alla spesa occorrente pel pagamento degli stipendi ed assegni stabiliti dagli organici portati dalla tabella anzidetta sarà provveduto per l'anno corrente coi fondi disponibili al capitolo 23 articolo 1° del bilancio passivo del ministero di agricoltura, industria e commercio esercizio 1876, e per gli anni successivi colle somme che verranno appositamente iscritte al capitolo corrispondente. Ordiniamo, ecc. Dato a Roma, addì 19 novembre 1876. VITTORIO EMANUELE. MAIORANA-CALATABIANO. |