Gli stipendi dei posti di sostituiti procuratori generali stabiliti nella presente tabella sono per un quarto di 1.a categoria, per un altro quarto di 2.a e per la rimanente metà di 3.a categoria.

Personale degli uffizi del Pubblico Ministero presso i tribunali civili e correzionali.

Gli stipendi dei posti di sostituiti procuratori regi, stabiliti dalla presente tabella, sono per un quinto di 1.a categoria, per un altro quinto di 2.a e per i rimanenti tre quinti di 3.a categoria.

Circolare del ministero di grazia, giustizia e dei culti, in data 27 gennaio 1876. Riduzione degli ufficiali del pubblico ministero.

La legge del 28 novembre 1873 (n. 2781), modificando le attribuzioni del ministero pubblico nelle materie civili, ordinava che il personale ond'esso è composto presso le corti d'appello ed i tribunali venga ridotto in proporzione della limitazione apportata alle sue attribuzioni, e che la parte eccedente sia, in primo luogo, destinata al riordinamento degli uffizi del contenzioso finanziario, pur mantenendo i suoi titoli di carriera nell'ordine giudiziario, e in secondo luogo applicata alle corti ed ai tribunali od agli uffizi del ministero pubblico.

Con questo provvedimento si è mirato al doppio scopo di esonerare, da una parte, il ministero pubblico di funzioni generalmente riconosciute per lo meno non necessarie al buon servizio della giustizia, concentrandone la benefica azione nel più essenziale suo attributo a tutela della società nei procedimenti penali, e di riordinare, per altra parte, sopra basi più solite e rassicuranti gli uffizi di patrocinio delle cause civili dello Stato, rannodando questo rilevante istituto all'ordine giudiziario col quale è naturalmente connesso.

Se da codesta importante riforma si può dire accresciuta la considerazione dei nuovi uffizi di contenzioso finanziario nei loro rapporti cogli altri pubblici uffizi dello Stato, non ne viene punto scemata quella onde si trova circondata l'antica e nobile istituzione del ministero pubblico, poichè questo essendo richiamato ai veri principii della sua origine ed alla propria sua missionę, non potrà che acquistare più splendidi titoli alla pubblica stima e riconoscenza, mercè il più accurato e vigoroso esercizio delle funzioni gravi e necessarie che gli sono conservate.

Nè quella parte del personale del pubblico ministero che sarà chiamata a prestare l'apprezzata sua opera negli uffizi del contenzioso finanziario, rinnovati nel titolo e

nelle funzioni, avrà a dolersi di essere divisa dalla famiglia giudiziaria a cui appartiene, perocchè la nuova legge le conserva i suoi titoli di carriera e stabilisce una parificazione nei gradi e nella carriera tra i funzionarii del pubblico ministero e del contenzioso finanziario. Essi debbono in sostanza formare, sotto diverse denominazioni una medesima famiglia incaricata di difendere in campi distinti tutti i diritti e tutti gl'interessi della società civile. Le varie loro attitudini e le varie condizioni personali saranno i motivi che determineranno il governo a regolarne le diverse destinazioni Mentre di concerto coll'onorevole ministro delle finanze già si è provveduto al riordinamento degli uffizi del contenzioso finanziario che d'ora innanzi saranno denomi⚫ nati uffizi di regi avvocati erariali sotto la direzione superiore di un regio avvocato gene rale erariale, e se ne sta costituendo il personale, io ho dovuto occuparmi della ridu zione da introdursi nel personale del pubblico ministero, la qual cosa ha stimato di fare per ora in modo provvisorio col reale decreto unito alla presente, attendendo dai risultati di una esperienza biennale le norme più sicure di una riduzione definitiva. A questo fine io debbo volgere agli onorevoli procuratori generali presso le corti, ed ai regi procuratori presso i tribunali due preghiere: l'una è di far sì che il personale che ora viene assegnato ai rispettivi loro uffizi sia adoperato in guisa da rendere serio e sincero lo sperimento ordinato dal reale decreto; l'altra è di tenermi ragguagliato dei risultati che da tale sperimento si otterranno, trasmettendo a questo ministero in ciascun quadrimestre uno stato dei lavori compiuti da ciascuno dei membri dell'ufficio secondo il modello che qui si unisce.

Non debbo tacere che nel deliberare sulla nuova pianta dei pubblico ministero io ho fatto singolar conto del concorso dei capi d'ufficio non solo nei lavori interni dell'ufficio, ma benanche nei più rilevanti dibattimenti pubblici davanti alle corti d'assise e ai tribunali correzionali. Come ebbi già occasione di accennare in altre circolari, ciò è conforme al voto della legge che elevò il grado e lo stipendio dei procuratori generali e dei regi procuratori, ed è altamente richiesto dall'interesse della giustizia penale, la quale non può che giovarsi grandemente della loro autorità e del loro valore negli affari di maggiore momento. Conviene assolutamente che cessi l'uso infelicemente invalso, e finora tenuto da moltissimi capi di ufficio, di non prendere parte ai pubblici dibattimenti penali non senza danno della loro considerazione nel pubblico e della difesa della sicurezza sociale. Io ben intendo che un procuratore generale non può e non deve frequentemente assumere il personale incarico delle udienze penali: ma intendo del pari che e può e deve personalmente intervenire in quei dibattimenti di cui la maggiore gravità richiede e giustifica il suo intervento. Sopra l'adempimento di questo essenziale dovere il ministro terrà rivolta la sua speciale attenzione per darne il merito dovuto a coloro che ne saranno fedeli osservatori.

Durante il periodo dello sperimento sull'ordinata riduzione questo ministero intende di valersi della facoltà che la legge attribuisce di applicare uffiziali disponibili del pubblico ministero a quegli uffizi dove ne fosse accertato il bisogno, con riserva di allargarne poi la composizione nella revisione definitiva della pianta.

L'istituto del pubblico ministero entra in una nuova fase della sua vita, in un periodo di notevole riforma che non sarà meno grande, nè meno utile del suo passato, quando gli egregi suoi capi e tutti gli uffiziali che continueranno a farne parte, rivolgono all'adempimento delle funzioni di cui rimangono investiti, quello zelo e quella cura che li hanno distinti ed onorati per l'addietro. Se il loro intervento nei giudizi civili sarà