ha guari, erano negli Stati di Bhopol, Gualier, Bundlekund. Le tre strade principali ch'essi seguivano nelle loro scorrerie erano il Deccan, i territorj di Holkar e di Scindia fino al mare, ed il distretto di Dehli. Queste scorrerie durano otto mesi ogni anno, spirato il qual termine ciascuno di quei briganti si rende solitamente al suo domicilio, ove passa i quattro mesi delle pioggie, occupato apparentemente in lavori di agricoltura. Quasi tutti sono ammogliati: le loro mogli dirigono gli affari domestici durante la loro assenza, e custodiscono gli oggetti preziosi ed il bottino che i mariti portano o mandano a casa. Deve farsi una distinzione importante fra quelli che gettano e stringono il fazzoletto che adoprano per strangolare le loro vittime, e gli aspiranti; questi ultimi e principalmente nelle prime scorrerie non sono considerati come sufficientemente induriti per potersi commetter loro degli omicidj, e sono per conseguenza incaricati di scavare la terra per seppellire i morti, o impiegati come vedette come sentinelle, o in altre funzioni. I primi sono chiamati Bhurtoli ed i secondi Shumseeahs. Quando una volta questi sciagurati hanno preso gusto a quest' orribile mestiere, che riguardano come un commercio, niente è capace di distorneli. Per una specie di fanfaronata o d'insolente scherno delle cose le più sante, Thugs ostentano d'essere diretti e dominati da una Divinità che si chiama Bhowanée, che ha il suo tempio, i suoi sacerdoti, e sacrifizj, e ch'essi invocano con fervore nell' accingersi ad una spedizione. Il tempio di questa atroce Dea, è situato a Bindachul, ad alcune miglia all' ovest di Mirzapore, e, dicesi continuamente frequentato da assassini accorsi da tutti i punti dell'India, Eglino credono che se muoiono nel compiere i doveri della loro abbominevole vocazione godranno d'una felicità eterna. Costoro si fecero una regola invariabile di non spogliar mai un viaggiatore prima d' averlo strangolato, e fa spavento il sentire con quale facilità, e spesso anche per quali futili motivi e per qual miserabile bottino, eglino sacrificano la vita d'uno dei loro simili. In ciascuna delle loro bande, vi sono sempre due o tre briganti a parole dolci ed insinuauti, e d' ingegno pronto ed

i

astuto, che si incaricano d'attirare nel laccio i viaggiatori e quelli che passano. In pochi giorni e spesso in poche ore gli uomini i più diffidenti sono aggiogati, e trascinati senza che se ne accorgano nella società dei briganti, le maniere dei quali sono ben lungi dall' eccitare i loro sospetti Stabilita una volta l'intimità, si propone un pranzo splendido del quale i Thugs fanno tutti gli onori; dopo il pranzo si fuma, si beve e si suona la chitarra; ma ad un segnale il fatale fazzoletto è gettato al collo dei viaggiatori che vengono strangolati senza misericordia. Uno solo dei briganti stringe il fazzolettto, due altri tengono le brac cia della vittima. Se questa si mostra disposta a difendersi, un calcio violento datogli per di dietro lo getta a terra ove con facilità è terminata l'operazione. I cadaveri sono sepolti nelle fosse preparate già prima; i briganti si dividono il bottino e le. vano il campo. D' ordinario essi sotterrano i cadaveri nel letto dei ruscelli, dei quali hanno momentaneamente cambiato il corso, ma che subito ristabiliscono, per distruggere tutte le tracce del delitto. Quando non possono sotterrare un cadavere abbandonano il paese. Il Governo ha incominciato ad operare con severità contro questi miserabili, e 800 di essi sono già stati presi, e 116 impiccati negli anni 1830, 1831 e 1832 a Jubbulpore ed a Sangor. Gli altri sono stati condaunati al carcere in vita o alla rilegazione. Fra essi v'erano 16 Musulmani, L'indifferenza con cui riguardano la morte è veramente meravigliosa: varii di essi si sono messa da se medesimi la corda al collo e stretto il nodo con una tranquillità incredibile; alcuni perfino non aspettarono neppure il segnale per impiccarsi e si sono slanciati con una specie di frenesia fuori del palco colla corda al collo. tic Journ. Febbraio) (1).

(Asia

(1) Chi bramasse di conoscere altre particolarità assai significanti può leggere il fascicolo di Aprile 1833 dei nuovi Annali dei Viaggi, ecc. pubblicati dai signori Eyries, Larenaudière e Klaproth, pag. 107-114 tratta dal Journal Asiatique. Fra le altre cose troverà appartenere a quella com

Quando

Pesca delle perle nel Ceylan.

uando si è passato qualche tempo a Ceylan e se ne visitano con frequenza le coste a qualche distanza in mare si veggono spesso, nella stagione conveniente, dice il sig. J. Stuart, ufficiale della marina inglese a Colombo, le conchiglie che contengono la perla (Mytilus margariteferus Lin; Meléagrina margaritifera Lam) galleggiare sulla superficie del mare in quantità considerabile, e di dimensione così piccola che prenderebbonsi per uova di pesci. Bentosto elleno si affondano per attaccarsi agli scogli di corallo e per formare dei gruppi per mezzo dei bissi di cui sono munite. Elleno arrivano di rado alla perfezione sui diversi banchi, fuori che su quelli di Aripo. Si trovano a profondità di 5 172 a 7 fathoms (10 a 12 metri) e quando l'età ha diminuita la loro aderenza allo scoglio si trovano nello stało di perfezione sui fondi sabbiosi. Un marangone intelligente ha determinata l'età in cui ciò avviené a sei anni e mezzo, e crede che questi animali non possano cambiare di posto a loro volontà, I banchi d' Aripo sono protetti da frangenti di corallo. Le perle raccolgonsi ordinariamente in mezzo alle parti carnose del mollusco, e si sono ritrovate fino a 57 perle di varie grossezze in una sola conchiglia; ma non è certo in modo alcuno che tutte le conchiglie contengano delle perle, e se ne trovano di rado in quelle che si scelgano per la tavola e che sono le più belle, il che dà qualche peso all' opinione che le perle sieno il prodotto d'una malattia dell'animale. Ad Aripo, nel tempo della pesca, uno staio di queste conchiglie si paga meno che la medesima quantità d'ostriche sulle coste della Francia e dell'Inghilterra. La spessezza dei banchi o gruppi eccede di rado 18 pollici, e

pagnia anche molti Bramini. Parimenti trovasi qualcheduno fissato in città esercente la professione di banchiere divenire possidente e ricco; ece.

non è riuscito il farle vivere trasportate in parchi, come si pratica in Europa per le ostriche. La maniera di andare sotto acqua per prendere questo mollusco è stata descritta più volte. Il sig. Stuart aggiunge soltanto che i marangoni non rimangono più d'un minuto sotto l'acqna, e che il tempo d'ordinario che vi si fermano è da 53 a 37 secondi, ma se vi si fanno restare il più che loro sia possibile ve n'ha che vi sono stati fino a 80 secondi. Il sig. Stuart ha unito alla sua Memoria lette alla società Asiatica di Londra, un modello del Talismano preparato contro i pesci cani dal Mago maomettano, e la termina indicando le cause del poco buon esito della posca dal 1814 in poi, e dei mezzi che si potrebbero impiegare per renderla più proficua per l'avvenire.

Clima della Svezia.

Niun paese è forse bene irrigato quanto la Svezia; i suoi la

ghi coprono una superficie di 200 miglia quadrate svedesi (228 miriametri). I fiumi sono molti e si distinguono per la limpidezza e purezza delle loro acque; il cui corso interrotto da cascate frequenti, scorrono con rapidità sopra letti di sabbia e di ciottoli. Il clima è molto più dolce di quello degli altri paesi situati sotto la medesima latitudine. Nella Lapponia Svedese, il formento matura ed i frutti arrivano a maturità fino al 68 172 di latitudine, e lo stesso avviene nella Finlandia settentrionale fino alla latitudine del 70° grado; mentre in Siberia ogni coltura è cessata al 60° grado, ad al Canadà non si può neppure più coltivare il grano al di là del 51°. Peking che ha la medesima latitudine di Napoli ha degl' inverni più freddi di quelli d'Upsal. La Scania, la più meridionale delle provincie svedesi, produce delle castagne e delle more; il riso vi matura colla medesima

celerità che in Germania, e gl' inverni a Lund sono più dolci che quelli di Berlino ed anche di Vienna. La transizione è grande quando si passa dal paese piano della Scania alle montagne dello Smaland ove il viaggiatore vede per la prima volta un vero paese settentrionale. L' Hallard sulla spiaggia del mare al N. O della Scania, presenta da per tutto una brughiera arida, in cui la vegetazione è sempre arrestata nel suo sviluppo dall'influenza dei venti marini; e ciò non ostante quel governo nell'undecimo secolo era notabile per le sue foreste di quercie e di faggi. Il Bohusland è notabile per le sue amene e fertili valli circondate da scogli e precipizj.

sopra

Beklinga ha la temperatura dolce delle piccole isole del Baltico e la costa di Carllerona a Calmar non ha la sua eguale nel nord. Le foreste di faggi cessano al di di Calmar, sebbene anche più avanti si trovino alcuni di questi alberi isolati. Le onde pure ma continuamente agitate del gran Lago Wettern separano l'Ostergotlandia, dalla Westergotlandia, due delle più fertili provincie della Svezia.

I laghi Hielmarn e Melarn sono circondati da pianure fertili; più lungi vengono i distretti montagnosi di Warmland e Dalarn o Darecarlia, ove la coltura ha fatti progressi sensibili. Al di là della Darecaclia, la quercia cessa di crescere, ad allora incominciano a farsi vedere gli alberi del nord, a foglie scure e statura colossale. L'agricoltura cessa a poco a poco in quei luoghi per cedere il luogo alla caccia, alla pesca ed ai pascoli: tutta volta la coltura e la preparazione del lino presentano aucora materia pel lavoro al popolo. All' estremità meridionale d' Helsingland il riso non matura più con bastante prontezza e perfezione perchè il raccolto possa servire alla seminagione dell'auno seguente. Herseadalen è, ad eccezione della Lapponnia, la più sterile delle provincie svedesi da Nord. Ma al Nord di questa terra inospita si rimane attoniti di trovare nel Jamtland intorno al gran lago Storsion, uno dei più piaccevoli distretti della Svezia, il quale, nullameno seduce l'agricoltore piuttosto che ricompensare i suoi lavori; poichè i geli notturni distrug